Vale 6,48 miliardi di euro lo spreco del cibo nelle case e oltre 9 miliardi lo spreco di filiera, dai campi alle case. Questa la “fotografia” degli italiani sulla base del report “Il caso Italia” 2023 di Waste Watcher International Observatory on Food and Sustainability, diffuso in occasione della 10^ Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, per iniziativa della campagna Spreco Zero di Last Minute Market e dell’Università di Bologna, su monitoraggio Ipsos.
Un’indagine che, dopo due anni di covid, fa sentire il peso della pandemia sulle abitudini quotidiane: marcata la riduzione del consumo extra-domestico e dell’effetto “nidificazione”. Per 1 italiano su 3 diminuiscono drasticamente le colazioni e i pranzi, e per 4 italiani su 10 anche l’abitudine dalla cena al ristorante (42%).
Diventano centrali i temi relativi alla sostenibilità alimentare (36%): il 35% del panel ha aumentato il consumo di legumi e derivati vegetali a scapito della carne e delle proteine animali, mentre il 29% ha aumentato l’acquisto di prodotti a km0. Nonostante l’aumento dei prezzi al consumo, la spesa alimentare è quella che diminuisce meno (18%), dietro solo alle spese mediche (11%) e di cura alla persona (17%). “Risparmio”, dunque, non è più la parola chiave nei comportamenti degli italiani, solo il 7% dichiara di metterla al primo posto nei comportamenti di acquisto: prevale piuttosto la “pragmaticità”, per 6 italiani su 10, la qualità per il restante 32%.
In sintesi, i nuovi dati che si riferiscono al mese di gennaio 2023 fotografano che gettiamo in media 524,1 grammi pro capite a settimana, ovvero circa 75 grammi di cibo al giorno e 27,253 kg annui: circa il 12% in meno rispetto alla medesima indagine del 2022. Un dato che si accentua a sud (+ 8% di spreco rispetto alla media nazionale) e per le famiglie senza figli (+ 38% rispetto alla media italiana).
È possibile scaricare gratuitamente e attivare la nuova app istituzionale Sprecometro, su sprecometro.it. È uno strumento quotidiano per vivere sostenibile, la app istituzionale sviluppata dall’Osservatorio Waste Watcher International su cibo e sostenibilità.